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Investigazioni civili
Investigazioni civili per LE BANCHE E LE FINANZIARIE
Il settore si occupa della tutela del credito nella fase precedente alla chiusura di un contratto, fornendo all’utente un’approfondita analisi (quindi investigazione non informazione) della situazione economico-patrimoniale del contraente (sia esso persona fisica che persona giuridica), comprensiva di tutti quegli elementi necessari alla valutazione del rischio di impresa.
FASE PRE-CONTRATTUALE
L’analisi del rischio consta sia di dati provenienti da fonti pubbliche - classici di tutte le banche dati a carattere nazionale – sia di elementi provenienti da fonti esclusive.
- Accertamento economico-patrimoniale e finanziario
formato da:
- gli elementi ufficiali ricavati da pubblici registri (camera di commercio, tribunale, anagrafe, etc. - anche con dati storici), note pregiudizievoli (procedure concorsuali, protesti, note negative d’archivio, insolvenze di varia natura, etc.), analisi del volume affari, verifiche beni mobili e immobili, redditi, etc.
- l’insieme dei dati raccolti dalle fonti esclusive (non rilevabili quindi da fonti pubbliche)
- la valutazione finale del rischio - Accertamento immobiliare ipotecario e catastale relativamente alla consistenza e/o ai pregiudizievoli (pignoramenti, ipoteche giudiziali e volontarie, decreti ingiuntivi), rintraccio nazionale immobile periodo pre-meccanizzato in zona diversa da quella di competenza
- Accertamento mobiliare: individuazione del patrimonio mobiliare della persona (fisica e giuridica) anche relativamente alle sue possidenze finanziarie
- Accertamento bene mobile registrato: verifiche pubblico registro automobilistico, motorizzazione civile, pubblico registro aeronautico e navale (il tutto abbinabile all’accertamento mobiliare)
- Feedbak socio economico: verifica del curriculum professionale, personalizzazione dell’indagine sulla base di specifiche richieste
il cliente – se necessario – può richiedere anche una investigazione in fase post-contrattuale, più precisamente per il settore contenzioso e recupero crediti
FASE POST-CONTRATTUALE (CONTENZIOSO E RECUPERO CREDITI)
Gli accertamenti necessari ad un eventuale recupero stragiudiziale del credito consentono di trasformare costi aziendali difficilmente quantificabili in costi certi legati al risultato.
Affidare a professionisti specializzati la gestione dei crediti “difficili” riduce al minimo le spese, velocizza il rientro degli insoluti, migliora il cash-flow aziendale e moralizza il rapporto col debitore, inducendolo a prestare più attenzione alle scadenze.
L’esigenza del recupero stragiudiziale del credito trova inoltre fondamento nella necessità di :
- eliminare le lunghe attese dell’epilogo legale-processuale
- eliminare i costi per le spese legali (decreto ingiuntivo e spese di esecuzione) quando non necessari di fronte alla disponibilità del debitore a pagare o alla reale ed acclarata impossibilità di recupero
- introdurre la deduzione fiscale come perdita sui crediti con “elementi certi e precisi” richiesti dalla normativa fiscale
PROCEDURE
Per ogni singolo incarico la Mongillo Investigazioni, analizza le possibilità di recupero del credito attivando un primo screening con la realizzazione di una ISTRUTTORIA DELLA PRATICA nella quale sono riportati:
- Rintraccio anagrafico e domiciliare del debitore se non più reperibile all’ultimo indirizzo noto al cliente
- Realizzazione di un quadro economico-patrimoniale definitivo per fornire al legale gli strumenti necessari ad un’azione di recupero credito giudiziale mirata (reperibilità aggiornata, riferimenti di beni mobili anche registrati e/o beni immobili aggredibili, redditi pignorabili, ricerca eredi, etc.)
- Presa di contatto con il debitore e proposta del piano di rientro (attività esattiva)
A seconda delle diverse situazione rilevate si possono pre-figurare le seguenti eventuali opzioni:
- DEBITORE DISPOSTO AL PIANO DI RIENTRO
Recupero esattoriale delle somme dovute dal debitore attraverso la predisposizione di un piano di rientro da concordarsi con il cliente. - DEBITORE NON DISPOSTO AD ONORORE I PROPRI IMPEGNI
- Utilizzo del quadro economico-patrimoniale definitivo rilasciato in fase di ISTRUTTORIA DELLA PRATICA da fornire al legale.
- Rilascio certificazione di chiusura della pratica per “impossibilità di recupero”, chiusura necessaria all’azienda per inserire il danno finanziario patito nelle perdite d’esercizio ai fini della deducibilità fiscale del debito ed evitare l’azione legale.
